La domanda e' provocatoria e la risposta si può trovare leggendo le classifiche della prova conclusiva del Gran Premio del Mezzofondo che ieri si e' disputato a Trento con le gare dei 3000m.
A livello di Societa' assoluta chiudiamo al secondo posto dietro a Vipiteno e vinciamo la classifica Master. Non siamo presenti nella classifica giovanile. Qui sta il punto, e la risposta che possiamo dare alla domanda che apre questo post e' che a Rovereto si corre sempre e bene, cosi' come e' sempre stato fin dagli anni di Bruno D'Inca', ma chi corre verrebbe da pensare, non ha più un'eta' giovanissima.
A livello di Societa' assoluta chiudiamo al secondo posto dietro a Vipiteno e vinciamo la classifica Master. Non siamo presenti nella classifica giovanile. Qui sta il punto, e la risposta che possiamo dare alla domanda che apre questo post e' che a Rovereto si corre sempre e bene, cosi' come e' sempre stato fin dagli anni di Bruno D'Inca', ma chi corre verrebbe da pensare, non ha più un'eta' giovanissima.
In realtà anche questo non e' vero perché il settore giovanile sta lavorando bene in questa direzione e alcuni giovani "faticatori" stanno crescendo e li attendiamo nelle gare d'autunno.
Intanto gustiamoci la bella vittoria sui 3000m di Peter Lanziner (8:24.55 SB) seguito da Fabrizio Girardelli che all'esodio sulla distanza non sfigura (8:43.80 PB). Nell'altra serie cavalcata solitaria per Mirko Matuzzi (9:34.96 SB), più distante Thomas Marchelli (10:25.42 SB) che precede Davide Carlin (10:31.70 PB).
Intanto gustiamoci la bella vittoria sui 3000m di Peter Lanziner (8:24.55 SB) seguito da Fabrizio Girardelli che all'esodio sulla distanza non sfigura (8:43.80 PB). Nell'altra serie cavalcata solitaria per Mirko Matuzzi (9:34.96 SB), più distante Thomas Marchelli (10:25.42 SB) che precede Davide Carlin (10:31.70 PB).
Tra le donne Veronica Chiusole trova una ottima gara ma purtroppo le gambe, a causa della cura antibiotica, l'abbandonano nell'ultimo mille, chiude con il suo secondo crono di sempre (9:55.19 SB) a ridosso del personale 9:53.49.
Il settore Master, in gran fermento, propone un rinato Mariano Morandi con 9:04.31 (SB) a precedere i compagni Alessandro Eccheli 9:14.08 (SB) e WalterForesti 9:15.34 (SB). Nella seconda serie, vittoria per Paolo Bertazzoli(10.00.00 SB), davanti al gruppetto giallo-verde composta da Maurizio Rossi(10:07.31 SB), Luciano Moser (10:09.89 SB) e Nicola Bertoldi(10:20.97 SB), piu' staccato il "nonno" del gruppo Giorgio Bianchi(10:50.93 SB). Nella terza e ultima serie, Luciano Wolf chiude con il gruppo di testa(10:22.95 SB) davanti all'esordiente, in una gara su pista, Mauro Cettolo(10:47.67 PB) che nel finale supera il compagno di squadra Ezio Perottoni(10:50.71 SB), al nuovo personale anche Ugo Larcher (12:02.41 PB).
Il settore Master, in gran fermento, propone un rinato Mariano Morandi con 9:04.31 (SB) a precedere i compagni Alessandro Eccheli 9:14.08 (SB) e WalterForesti 9:15.34 (SB). Nella seconda serie, vittoria per Paolo Bertazzoli(10.00.00 SB), davanti al gruppetto giallo-verde composta da Maurizio Rossi(10:07.31 SB), Luciano Moser (10:09.89 SB) e Nicola Bertoldi(10:20.97 SB), piu' staccato il "nonno" del gruppo Giorgio Bianchi(10:50.93 SB). Nella terza e ultima serie, Luciano Wolf chiude con il gruppo di testa(10:22.95 SB) davanti all'esordiente, in una gara su pista, Mauro Cettolo(10:47.67 PB) che nel finale supera il compagno di squadra Ezio Perottoni(10:50.71 SB), al nuovo personale anche Ugo Larcher (12:02.41 PB).
Lancio una provocazione che spero sia raccolta da tanti "giovani"che mi vogliono smentire.
RispondiEliminaPurtroppo oggi è facile emergere nel mondo dell'atletica dei "piccoli" sfruttando capacità fisiche che aiutano molto in discipline tecniche e più "immediate", però anche in queste, prima o poi, per continuare ad affermarsi la "fatica" entra a fare parte del gioco,e qualcuno anche lì molla, allora forse la chiave di tutto è capire che l'Atletica è comunque "fatica" meglio quindi affrontarla da subito proprio perchè essa è bella perchè è così e premia alla fine giustamente chi investe energie per arrivare al traguardo. Forza allora non fate i "Corridori Virtuali".....ragazzi/e
Luca M.